
Lea Garofalo nasce il 24 aprile 1974 a Petilia Policastro, in Provincia di Crotone, in una famiglia vicina alla ‘ndrangheta. A soli 35 anni, la sera del 4 novembre 2009, viene assassinata a Milano per aver cercato di opporsi alle attività mafiose del compagno e della sua famiglia.La sua storia coraggiosa – dalla scelta di diventare testimone di giustizia per garantire un fLea Garofalo nasce il 24 aprile 1974 a Petilia Policastro, in Provincia di Crotone, in una famiglia vicina alla ‘ndrangheta. A soli 35 anni, la sera del 4 novembre 2009, viene assassinata a Milano per aver cercato di opporsi alle attività mafiose del compagno e della sua famiglia.La sua storia coraggiosa – dalla scelta di diventare testimone di giustizia per garantire un futuro diverso alla figlia, al contributo di denuncia dei traffici illeciti della mafia calabrese a Milano – è stata raccontata del film Lea di Marco Tullio Giordana....
Title | : | Lea Garofalo. Una madre contro la 'ndrangheta |
Author | : | |
Rating | : | |
ISBN | : | 9788899016326 |
Format Type | : | Paperback |
Number of Pages | : | 112 Pages |
Status | : | Available For Download |
Last checked | : | 21 Minutes ago! |
Lea Garofalo. Una madre contro la 'ndrangheta Reviews
-
Un libro bellissimo per conoscere e raccontare la triste storia di Lea Garofalo, testimone di giustizia, a grandi e piccini.La storia di Lea deve essere conosciuta da tutti, specialmente da chi vive a Milano.L'autrice ha la grande capacità di trasportarci al fianco di questa giovane donna e madre e tentare di comprendere tutto il suo dramma ed il male che la criminalità organizzata provoca
-
Fumetto di forte impegno sociale che narra la vicenda di Lea Garofalo, madre coraggiosa che sceglie di opporsi a ogni regola e codice d'onore della mafia calabrese per regalare un futuro di libertà alla figlia. E prima ancora è la storia di una donna, dei suoi sentimenti e delle sue passioni che sarebbero "normali", se avesse avuto la ventura di nascere in un ambiente diverso. Ciò che invece le rende eccezionali è il coraggio di averle sapute difendere contro tutto e contro tutti. Tradita da famigliari, parenti e dalle istituzioni stesse – che inopinatamente la tolgono dal programma di protezione testimoni – riesce lo stesso a non svendere la propria dignità e i propri ideali, fino all'ultimo inganno perpetrato dalla persona a cui aveva voluto concedere ancora una volta una fiducia immeritata.Le tavole in bianco e nero, dove prevalgono i toni cupi, riescono a sottolineare alla perfezione i momenti drammatici della sua esistenza, alternati ai rari istanti di serenità. La scelta di non descrivere la vicenda in prima persona, ma di farla raccontare ai vari attori – e in primo luogo alla figlia stessa – è di forte impatto e risulta vincente sul piano narrativo. Prefazione, postfazione e una ricca bibliografia impreziosiscono il volume, le cui ultime parole – estrapolate da un'intervista alla figlia Denise – sono il degno suggello e la migliore testimonianza che la battaglia di Lea è stata vinta.
-
Ecco un'altra bella cronaca/biografia di Beccogiallo, stavolta su Lea Garofalo. Sapevo dell'omicidio, avvenuto a Milano nel 2009 ad opera del marito, ma non sapevo come avessero vissuto lei e la figlia dal momento in cui Lea si era decisa a denunciare le attività malavitose del marito, della sua famiglia e degli amici.